La rottura tra i sindacati metalmeccanici di Taranto si consuma a mezzogiorno di ieri. Quando la Fim Cisl rompe gli indugi e proclama uno sciopero di 24 ore in tutto il siderurgico. Fiom e Uilm restano invece un passo indietro, in attesa di ricevere notizie dal vertice romano di Palazzo Chigi, tra il premier Conte e i vertici di ArcelorMittal, prima di decidere quali azioni intraprendere, come peraltro deciso nel Consiglio di Fabbrica di martedì. LA FIM CISL INVECE TIRA dritto: lo sciopero riceve un’alta adesione, tanto da bloccare l’operatività dell’acciaieria 1, con una sola colata su cinque attiva. Per...