Schabas: Netanyahu e Lieberman «campioni di dichiarazioni ridicole»

E’ andato via ma non con la coda fra le gambe il giudice canadese William Schabas, che ieri ha rinunciato alla presidenza della Commissione costituita dal Consiglio per i Diritti Umani dell’Onu per indagare sul conflitto della scorsa estate a Gaza. Nella lettera di dimissioni Schabas, di origine ebraica, ricorda di essere stato oggetto di pesanti attacchi israeliani. L’ultimo è la “scoperta” da parte di Israele di una consulenza che, da privato, il giudice canadese aveva offerto agli assistenti legali dell’Olp. Secondo Tel Aviv quella consulenza rappresenterebbe la conferma che Schabas è schierato dalla parte dei palestinesi. Per questo il premier israeliano Netanyahu ha prontamente chiesto all’Onu di accantonare il rapporto scritto dal Consiglio dei Diritti Umani sull’offensiva “Margine Protettivo” a Gaza. L’eventuale chiusura dell’indagine finirebbe per pesare sulla decisione dei giudici della Corte Penale Internazionale di avviare nei prossimi mesi, su richiesta palestinese, un procedimento contro Israele per crimini di guerra. Pronta la replica di Schabas che ha spiegato di essersi dimesso per non ostacolare il lavoro della Commissione e si è detto certo che i suoi colleghi completeranno e presenteranno il rapporto su Gaza come previsto entro il mese prossimo. Netanyahu e il ministro degli esteri Lieberman «sono campioni nel fare dichiarazioni stravaganti e ridicole», ha commentato Schabas intervistato da una televisione israeliana. (mi.gio.)