Proprio nel giorno in cui un centinaio di lavoratori sono saliti a Roma per chiedere «dove sono finiti i 16 milioni che servivano alla reindustrializzazione di Termini Imerese?» in presidio all’ennesimo tavolo ministeriale, arriva la notizia della liberazione dell’amministratore delegato di Blutec. Il Tribunale delle Libertà di Palermo ha accolto l’istanza di riesame dei difensori di Cosimo Di Cursi, ordinandone l’immediata liberazione così come avvenuto qualche giorno fa per il presidente Roberto Ginatta – intimo amico degli Agnelli – arrestati lo scorso 12 marzo per malversazione ai danni dello stato per aver utilizzato a fini privati – intestandoli ai figli...