Sardegna tra cemento e buche
Italia

Sardegna tra cemento e buche

Inchiesta Campi da golf, cubature ed emiri: con anelito sovranista il presidente della regione promulga il suo Piano paesaggistico sardo. Un’apertura alla speculazione secondo la vecchia e sicura forma dell’edilizia. Senza vincoli, la Gallura fa da apripista
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 2 novembre 2013
Ugo Cappellacci, con la spregiudicatezza tipica del suo partito e del suo ‘principale’ rispetto alla legge, ha promulgato le variazioni al piano paesaggistico della precedente giunta regionale guidata da Renato Soru (piano coordinato da Edoardo Salzano, a capo di una qualificata equipe di studiosi, ricercatori ed esperti). Inaugurando così una campagna elettorale per le prossime elezioni regionali della Sardegna che si preannuncia movimentata. Lo ha chiamato Pps, Piano paesaggistico sardo. Una fretta calcolata, che deve aver messo in conto la tensione – da giocare come anelito sovranista – con le istituzioni statali. Rotta la copianificazione con il ministero dei Beni...
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