Nella sua visita al cantiere Tav, il ministro Salvini si è fatto sfuggire un’affermazione importante. Ha detto che l’opera si può cambiare per risparmiare «almeno un miliardo». Singolare per chi, come lui, non ha particolari competenze tecniche e un miliardo è una cifra importante. Chi gli ha suggerito un importo così preciso doveva dunque conoscere alla perfezione il progetto e come risparmiare sui lavori. Soldi “discrezionali” che nel caso del Mose di Venezia sono serviti a corrompere mezzo mondo e per la Metro C di Roma hanno fatto lievitare i costi oltre misura. Il progetto Tav, ricordiamolo, è uno dei...