Salvini davanti alla caserma Montello «Pronti alle barricate, militari con noi»
Milano Il leader del Carroccio supportato solo da Ignazio La Russa e Riccardo De Corato
Milano Il leader del Carroccio supportato solo da Ignazio La Russa e Riccardo De Corato
Prove tecniche di pagliacciata autunnale. Dice che farà il possibile per evitare che i profughi vengano ospitati nella caserma Montello, una delle strutture indicate dalla prefettura per ospitare i migranti che arrivano a Milano.
Matteo Salvini, prossimamente, sarà disposto anche a bloccare le strade. Il leader della Lega Nord, supportato da Ignazio La Russa e Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia), lo ha urlato in un megafono durante un presidio in piazza Firenze. Quando si dice fare politica sui temi dell’immigrazione, alla fine è sempre lui l’unico che si presenta in piazza. «Mi dispiacerebbe – ha detto Salvini – che questo posto ospitasse clandestini e finti profughi e se servirà ci verrò a dormire qualche notte, visto che ci ho dormito per mesi quando ho fatto il servizio militare».
Il terzetto, dopo aver soddisfatto le esigenze di stampa e fotografi, ha completato lo show facendosi ricevere dai militari che alloggiano nella caserma Montello. A sentire Salvini gli uomini in divisa avrebbero detto «tenete duro perché avete ragione». Detto questo, «indossano la divisa e lavorano per conto dello Stato, rispettando quelle che sono imposizioni anche se sbagliate». E meno male. Questa probabilmente sarà la prima piccola grana per il sindaco di Beppe Sala. Fortunato lui.
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