«Entro luglio inviterò i sindacati al Viminale, con altri rappresentanti del lavoro, del commercio, dell’impresa e dell’agricoltura per confrontarci e ragionare insieme sulla prossima manovra economica». Firmato: Matteo Salvini. Al netto della impropria convocazione da parte di un ministro dell’Interno – e quindi non economico – per parlare della prossima legge di bilancio e del fatto che il confronto è assai allargato, il messaggio del vicepremier e leader leghista è già una piccola svolta. SALVINI ERA STATO CITATO e criticato in tutte le manifestazioni della lunga mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil dal 9 febbraio di piazza San Giovanni a...