La fusione Renault-Fca è saltata nella notte di mercoledì, prendendo in contropiede perfino l’ex quotidiano degli Agnelli che ieri mattina titolava: «Verso il sì». La realtà è che a far pendere la bilancia sul «No» francese è stata l’opposizione dei giapponesi di Nissan, che oltre l’astensione dei due loro membri nel Cda di Renault non potevano andare. ORA GLI AGNELLI ATTACCANO il governo francese, ma in questo modo svelano una doppia ipocrisia italiana. Da una parte loro che non abituati a trattare con un governo in Italia, attaccano Macron che protegge gli interessi del proprio paese. Dall’altra dei liberisti nostrani...