«Benvenuto nel container 158». Miriana Halilovic sfoggia un sorriso che è un misto di giovialità e ironia prima di mostrare di cosa è composta la sua abitazione. In una baracca lunga sette metri e larga tre riescono a starci una cucina con un divano ad angolo, un minuscolo bagno con una doccia che fa tutt’uno con il lavandino mentre il water è ricavato da tutt’altra parte, una stanzetta in cui dorme suo marito con due figli e un’altra in cui stanno lei con le due gemelle che hanno pochi mesi di vita. «Sono nate a distanza di sei minuti l’una...