C’è un universo, quello penitenziario, dove la paura del contagio si soffre all’ennesima potenza, perché nei carceri italiani non c’è possibilità di igiene, né di distanziamento. Allo stesso tempo, il virus sembra l’unica via di fuga da un lockdown che può portare dritto alla follia. Da quando la curva dei positivi Covid è tornata a crescere, infatti, le carceri (che non erano mai state riaperte completamente neppure durante l’estate scorsa) sono state progressivamente richiuse: niente visite, nessun volontario, niente scuola. Neppure in Dad, perché sono pochissimi gli istituti attrezzati a sufficienza (nel Lazio, il consiglio regionale ha approvato l’emendamento alla...