Visioni

Ruggiscono i leoni del Philly Sound

Ruggiscono i leoni del Philly SoundTeddy Pendergrass

Note sparse La Elemental Music riedita alcuni album simbolo del soul anni settanta di artisti come Teddy Pendergrass, The O'Jays e Bill Withers

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 12 dicembre 2018

Nei gloriosi settanta della soul music – stretta fra tradizione e tentazioni disco – trovano spazio produzioni molto diverse fra loro quanto ricche di ispirazione e di appeal verso il grande pubblico. L’americana Elemental Music in collaborazione con SonyMusic Entertainment sta rieditando una serie di titoli fondamentali, da tempo fuori catalogo. Come il secondo album di Teddy Pendergrass – una delle voci più sensuali della storia del soul (morto nel 2010 a soli 59 anni) prima con Harold Melvin & The Blue Noes e poi solista.
Life is a song worth singing (1978) è il suo secondo lavoro dopo l’uscita dalla band, sette brani di classe estrema perlopiù firmati dalla coppia d’oro Gamble e Huff fra cui i due singoli di successo: Only You e Close the Door. Riedizione anche per il sesto album dei The O’Jays – Black Stabbers (1972) che include Love train, un classico della «proto music» considerato da molti «l’apice del Philly soul». Anche Bill Withers è tra gli artisti riproposti da Elemental, con il sesto album di una prolifica carriera che lo ha consacrato come guru del genere (di recente Josè James gli ha dedicato un album). In +Justments (1974) troviamo l’essenza di uno stile unico che ha saputo miscelare come pochi soul e funk.

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