Visioni

Rosa Balistreri per elettronica, fiati e corde

Rosa Balistreri per elettronica, fiati e cordeRosa Balistreri

Note sparse A quasi trent'anni dalla morte della grande cantante siciliana, i Milagro Acustico recuperano il suo repertorio con un afflato moderno

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 20 febbraio 2019

Sono passati quasi trenta anni dalla scomparsa di Rosa Balistreri, voce aspra e intensa, cantante popolare siciliana che ha ammaliato a lungo col suo repertorio tradizionale. Da qualche tempo l’ensemble Milagro Acustico, guidato dal polistrumentista Bob Salmieri, ha inserito le interpretazioni vocali della cantante di Licata dentro composizioni originali con arrangiamenti orchestrali da banda paesana (Testa di Morto e Carzari Vicaria), radici sonore mediterranee (Buttana di to Ma) portandoli in giro tra tour estivi e concerti d’occasione. Questo Remix è il frutto del lavoro di questi anni, con fiati, corde, percussioni e programmazione elettronica che tracciano un itinerario meticciato che ingloba anche il meraviglioso timbro scuro della cantastorie. Operazione fatta con grande cura e omaggio a un personaggio straordinario (il gruppo aveva già trasportato in musica liriche dei poeti arabi di Sicilia e di Ignazio Buttitta, cercando una fusione continua tra le sonorità delle diverse sponde del Mare Nostrum), forse utile a far avvicinare le giovani generazioni a questo nucleo originario di melodie, tuttora vigorose e drammatiche.

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