Ha ragione Enzo Scandurra, rischiamo di aver già derubricato quanto accaduto negli ultimi giorni a Roma come un fenomeno naturale, un passaggio verso l’ennesima sconfitta della sinistra. E questo nonostante ci sia dell’eccezionalità nella «defenestrazione dall’alto» di Marino (Asor Rosa, sempre qui sul manifesto), in quelle 26 dimissioni arrivate prima e a prescindere da qualsiasi confronto nell’aula Giulio Cesare, l’unica deputata a fare da proscenio alla sfiducia di un sindaco, in quanto luogo degli eletti. È utile quindi alimentare il dibattito e la riflessione sui fatti. Intanto proprio in queste ore con l’insediamento prima del prefetto Tronca quindi del cosiddetto...