Alla Roberto Cavalli in più di cento hanno dovuto firmare una sostanziale lettera di licenziamento, e solo in 54 hanno accettato il trasferimento a Milano, che avverrà a partire da settembre. Alla fine ha vinto l’azienda, il fondo di sviluppo immobiliare Pramac Properties del Dubai, di proprietà del magnate Hussain Sajwani, a capo di un arcipelago di società, che aveva acquistato la Roberto Cavalli lo scorso anno con la sua società di investimento privato Vision. Per i manager di Sajwani il trasferimento nel capoluogo lombardo era assolutamente necessario, dopo tre ristrutturazioni negli ultimi cinque anni, e una cassa integrazione avviata...