Le bombe che l’Arabia saudita lancia sullo Yemen evitano accuratamente al Qaeda ma centrano in pieno gli ospedali. È successo mercoledì sera per la seconda volta in un mese e mezzo: Riyadh ha colpito la clinica mobile di Medici Senza Frontiere nel villaggio di al Khashabeh, vicino la città di Taiz. Nove feriti, due gravi. Lo staff è stato evacuato come successo il 27 ottobre: quella notte un bombardamento rase al suolo l’ospedale di Msf nel distretto di Haydan, nella provincia nord di Saada. Secondo testimoni Riyadh ha usato l’odiosa tecnica del “doppio attacco”: un primo raid e un secondo...