I «fondatori» del Movimento 5 Stelle restano due. Ma non sono più, come eravamo abituati a pensare, Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo. Al loro posto adesso compaiono Davide Casaleggio, il figlio del manager scomparso ad aprile di tre anni fa, e Luigi Di Maio, il «capo politico» eletto dalla piattaforma Rousseau nel settembre del 2017. Quest’ultimo proprio un paio di settimane fa, in seguito alle polemiche seguite al tracollo alle elezioni regionali in Abruzzo e Sardegna, aveva riaffermato di non sentirsi in discussione e precisato che il suo mandato dura, comunque vada, almeno cinque anni. LA FORMALIZZAZIONE del nuovo vertice...