Impressiona che, all’esordio del Novecento, circolassero con insistenza e fossero oggetto di un carotaggio collettivo temi che oggi sembrano superati per troppa ambizione. Dall’osservatorio dell’anno 2022, le storie raccolte da Kristen R. Ghodsee, nel volume Valchirie rosse. Le rivoluzionarie dell’Est Europa, con la prefazione di Noemi Ghetti (Donzelli, pp. 224, euro 28, traduzione di Mauro Pace) sembrano fatte di pure avanguardia. Donne, in rivolta per professione, che hanno attraversato i temi della famiglia, della poligamia, dei rapporti di potere dentro i sogni comunisti e socialisti, dell’educazione e della cura, come se fossero spogliate di qualsiasi dogmatismo, dentro alla spietata onestà...