La letteratura è innanzi tutto menzogna, illusione. Si basa sulla fantasia, sulla capacità di inventare storie e di saperle raccontare. E poi, quando è buona letteratura, dalle invenzioni che narra vengono fuori profonde verità. A VOLTE, LE STORIE si concentrano in luoghi speciali, immagini di sogno che per i lettori diventano anch’esse più reali della realtà. Possono essere località inventate come Mompracem, Spoon River o Macondo. Oppure luoghi esistenti che però acquistano i caratteri, i sapori, gli odori delle storie che li hanno attraversati: la Venezia di Corto Maltese, la Dublino di Joyce, la Patagonia di Chatwin. Il libro di...