Visioni

Ritmi notturni e sognanti per Enfant Sauvage

Ritmi notturni e sognanti per Enfant SauvageEnfant Sauvage

Note sparse Si intitola «Petrichor» l'album del musicista francese Guillaume Alric alla sua prima uscita solista

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 gennaio 2022
Non a caso per la sua esperienza da solista Guillaume Alric ha scelto di chiamarsi Enfant Sauvage, bambino selvaggio, che dice perfettamente, racchiude in due parole riverberanti – riecheggianti tutto un mondo feerico, favoloso e struggente – il senso di un disco, Petrichor, che è la rievocazione degli spazi e degli avvenimenti dell’infanzia. Se, come scriveva Pavese, «ricordare una cosa significa vederla – ora soltanto – per la prima volta» allora Petrichor costruisce davanti ai nostri occhi un universo sognante, fatto di elettronica, sintesi scintillante di sentimenti intensi, traboccanti, che si specchia in superfici di penombra, ma vibranti. Sovrastante il...
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