Rimandato a settembre? No, in Africa

A volte ritornano e sono reali. Non gli esseri notturni come gli zombie, i vampiri, i demoni, una cosa che vive nell’armadio, la mano scheletrica che t’afferra la caviglia da sotto il letto e tutte quelle cose lì che stanno negli horror ma una volta chiuso il libro, spenta la tv, usciti dal cinema… POFF! svaniscono nel nulla. No. Io parlo di una realtà da incubo partorita più che dalla penna di Steven King, dai tweet di Carlo Calenda: Salvini ri-ministro degli interni! Delirio ai confini della realtà? Vedremo. Intanto lui è già ripartito in quarta contro i migranti che in sua assenza s’erano talmente ri-dati alla pacchia che a momenti passava pure lo ius scholae.

Pericolo scampato? Non tutto tutto tutto: la Meloni per mostrarsi moderata e Berlusconi per mostrarsi ringiovanito, qualche apertura la fanno; Giorgia, per esempio, concederebbe la cittadinanza a quei figli di immigrati che avessero fatto in Italia: materna, elementari, medie, superiori, triennio universitario, biennio di specializzazione, dottorato e plastica facciale. Mentre a Silvio, ancor più aperturista, basterebbe un diploma di scuola superiore ottenuto con un minimo di 60 per i maschietti, e il classico 90-60-90 per le femminucce. Ma la forza del centro-DESTRA si sa, è la sua capacità di smussare le differenze per colpire compatto. Così, per incipriare le crepe prima della resa dei conti, ecco la soluzione che contenta tutti: a ogni piccolo aspirante italiano verrà fatto un mini-test di cultura generale in 5 domande secche. Questo.

1 Dante è:
A) Il nostro sommo poeta;
B) Il nostro sommo olio extravergine di oliva;
C) Il participio presente di dare.

2 L’Italia è a forma di:
A) stivale;
B) scarpa tacco 12 per slanciare la gamba del nord;
C) scarpa ortopedica per aiutare il piede equino del sud.

3 Chi disse: «quoque tu?», a chi e perché?
A) Giulio Cesare al figlioccio Bruto che gli dava del dittatore;
B) Zio Paperone ai nipotini Qui, Quo, Qua che gli davano dello spilorcio;
C) Letta a Calenda che gli ha detto «sta sereno Enrico».

4 Garibaldi era l’eroe:
A) dei due ponti;
B) di due tonti;
C) dei due mondi.

5 Al semaforo bisogna sempre:
A) se alla guida, fermarsi col rosso;
B) se pedone, attraversare col rosso;
C) se immigrato, aspettare il rosso per lavare i parabrezza.

Nessuna risposta esatta: gommone di ritorno e torni a pascolare gli gnu. Almeno 3 risposte esatte: ok domani alle 5 alla rotonda, che passa il caporale e ti tira su. 5 risposte esatte: italiano perfetto con libro e moschetto.