Ho deciso, per il mio intervento in merito al film di Robert Rossellini Germania anno zero, di rivedere il film con il pensiero, le immagini-pensate, del cominciamento e del coraggio. Perché il “cominciamento”? Innanzitutto per una semplice ragione, implicita nel titolo, comprensivo dell’espressione: anno zero. L’anno zero è l’anno del cominciamento, dell’inizio, della nascita. Dal momento che contiamo gli anni partendo dalla nascita di Cristo, è possibile che il titolo al quale Roberto Rossellini ha pensato prima di scrivere la sceneggiatura intendesse evocare la nascita di Gesù e, per il suo tramite, la religione cristiana, in particolare l’interpretazione che ne...