«Angela Davis è stata la pioniera della teoria dell’intersezionalità che tanto è forte oggi nel movimento femminista ed era e resta una grande combattente contro ogni forma di razzismo e a sostegno dei diritti degli afromericani e dei lavoratori». Giulio Calella, della Alegre, ieri ci descriveva così Angela Davis, spiegandoci la decisione della sua casa editrice di pubblicare l’anno scorso il saggio “Donne, razza e classe” firmato nel 1981 dalla docente universitaria, attivista dei diritti civili e fino al 1991 militante del Partito comunista degli Stati uniti. Angela Davis è un personaggio cristallino, riconosciuto ovunque. Nessuno può osare di mettere...