Renzi non vuole tirare Mario Draghi nella giostra infernale dell’inchiesta parlamentare sulle banche. Lo dice, lo fa dire ai suoi ufficiali e per una volta non c’è motivo di dubitare delle sue parole. Lo scontro frontale con la Bce e con il suo presidente, salvatore della patria, non è negli interessi del segretario del Pd. Il problema è che non sta a Renzi stabilire dove fermare la macchina del fango e ad arrestarla il ragazzo di Rignano non ci pensa per niente. «Non abbiamo interesse a coinvolgere Draghi», ripete il capogruppo Rosato. «È l’atteggiamento piuttosto irresponsabile di Bankitalia e Consob...