Renzi-Bersani, linea rovente
Matteo Renzi – Aleandro Biagianti
Politica

Renzi-Bersani, linea rovente

Democrack Il rottamatore accusa: «Telefonate da Roma» per escluderlo dalla rosa. Il segretario: «Nessuna chiamata, chiedete a Telecom»
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 aprile 2013
Matteo Renzi torna a chiedere il voto «prima possibile» e attacca nuovamente il suo partito. Quel Pd che giura di non voler abbandonare. «Qualcuno mi aveva detto ‘vai avanti tranquillo, ti votiamo’. Ma poi è arrivata qualche telefonata da Roma per fare il contrario». Un retroscena al vetriolo, dopo la decisione del consiglio toscano di inviare a Roma come grandi elettori per il Quirinale il presidente regionale Enrico Rossi, quello dell’assemblea Alberto Monaci e, per l’opposizione, il pidiellino Roberto Benedetti. Immediata la reazione di Pierluigi Bersani: «Nella sequela di quotidiane molestie, mi vedo oggi attribuiti non so quali giochini tesi...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi