A cinquant’anni dalla rivolta dei “boia chi molla”, Reggio Calabria si appresta a eleggere il suo sindaco. È la città più grande in queste Comunali 2020. La sfida si preannuncia incerta. Da una parte il sindaco uscente, Peppe Falcomatà (Pd), figlio del compianto Italo, il sindaco della “Primavera reggina” negli anni ‘90, guida una coalizione di centrosinistra. Dall’altra, “lo straniero” Nino Minicuci, di Melito Porto Salvo, burocrate comunale in giro per l’Italia negli ultimi trent’anni, da Genova ad Ascoli Piceno, per il centrodestra. Salvini è convinto di farcela a strappare al Pd quella che lui crede sarà la città del...