La decisione di rinviare il referendum costituzionale che era nell’aria da giorni è stata presa ufficialmente ieri dal governo, ma il Consiglio dei ministri non ha indicato una nuova data per la consultazione sul taglio dei parlamentari. Il previsto e ancora probabile abbinamento del referendum con le amministrative è rimasto in sospeso sia perché i comitati del no lo contestano, sia perché allo stato dell’emergenza coronavirus nemmeno le amministrative di maggio sono più una certezza. Il referendum costituzionale – con il quale oltre 46 milioni di elettori dovranno confermare o annullare il taglio votato dal parlamento di 345 parlamentari su...