Niente di meglio di una campagna elettorale per provare a risollevarsi. Matteo Salvini sente il richiamo della propaganda e prova a buttarsi alle spalle i fallimenti del Quirinale, i problemi nella Lega e la competizione a destra con Giorgia Meloni dalla quale secondo i sondaggi sta uscendo perdente. Non ha titolo per intestarsi la battaglia referendaria: Lega e radicali all’ultimo momento hanno scelto di non depositare le firme raccolte per sostenere i quesiti sulla giustizia, così che mai si saprà se le sottoscrizioni necessarie c’erano o no. Gli unici promotori dei cinque referendum salvati dalla Corte costituzionale sono i consigli...