«Rastrellamenti su base etnica per il telegramma del Viminale»
Italia

«Rastrellamenti su base etnica per il telegramma del Viminale»

Arrestiamo umani Alle questure: caccia ai nigeriani in modo da riempire il charter di Frontex del 18 febbraio
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 3 febbraio 2017
«Rastrellamenti», «espulsioni collettive illegali», «provvedimento su base etnica»: gli avvocati e le associazioni dei diritti umani italiane alzano la voce contro il telegramma datato 26 gennaio e inviato dal Viminale alle questure di Roma, Torino, Brindisi e Caltanissetta – tutte città dove ancora esistono i vecchi Cie, i centri di identificazione ed esplusione della legge Bossi-Fini – per rintracciare 95 nigeriani «irregolari». Il tempo stringe per il ministero dell’Interno, entro il 18 febbraio i 95 posti prenotati dall’Italia sul volo charter di Frontex devono essere coperti, per dare seguito all’accordo bilaterale sui rimpatri firmato con la Nigeria. IL TELEGRAMMA parla...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi