L’operazione Ira dell’Eufrate su Raqqa registra le prime contraddizioni. Come a Mosul, anche nel nord della Siria settarismi e interessi particolari dettano l’avanzata. Ieri Liwa Thuwar Raqqa (piccolo gruppo arabo affiliato all’Esercito Libero Siriano, ma accusato di alleanza con al-Nusra nel 2013), oggi vicino alle Forze Democratiche Siriane (Sdf), avrebbe lasciato la controffensiva guidata dalle Ypg kurde. A monte, dice il leader dell’ufficio politico Hadi, il mancato accordo sull’ingresso nella città una volta liberata dall’Isis. Nessun commento dalle Sdf, ma attivisti parlano di una spaccatura interna alla milizia araba, tra pro e anti-Ypg, tra chi le sfrutta per portare avanti...