Kiev, rapito e torturato portavoce di Automaidan
– Reuters
Europa

Kiev, rapito e torturato portavoce di Automaidan

Ucraina Entro 15 giorni l'opposizione deve smantellare le barricate, per usufruire dell'amnistia
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 febbraio 2014
Dmytro Bulatov ha ridato notizie di sé giovedì notte, dopo otto giorni di silenzio assoluto. È stato rapito, sfregiato in viso e sul corpo, persino crocifisso, da gente mai vista prima che parlava con accento russo. Gli hanno anche tagliato una parte di orecchio. Poi l’hanno lasciato alle porte di Kiev, in mezzo al nulla e al freddo. S’è messo a camminare fino al villaggio più vicino; ha chiamato alcune delle persone con cui, in questi due mesi abbondanti, ha condiviso la battaglia contro Viktor Yanukovich. Lo hanno preso e l’hanno riportato a Kiev. Adesso l’uomo, 35 anni, è ricoverato....
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