Europa

Rajoy non cede: il muro di lame resta

Spagna Il groviglio di lame che dallo scorso novembre è sciaguratamente ritornato a luccicare sulla sommità delle recinzioni che separano il Marocco dalle enclave spagnole di Ceuta e Melilla resterà dov’è. […]
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 dicembre 2013
Il groviglio di lame che dallo scorso novembre è sciaguratamente ritornato a luccicare sulla sommità delle recinzioni che separano il Marocco dalle enclave spagnole di Ceuta e Melilla resterà dov’è. A poco sono servite le potreste delle associazioni per i diritti umani che, mercoledì scorso, nella giornata internazionale del migrante, sono tornate ad esprimere sconcerto per una misura che, oltre ad essere inefficace e pericolosa, «limita il diritto personale alla migrazione». D’altra parte il ministro degli Interni Jorge Fernández Díaz si è sempre dimostrato inflessibile sull’argomento, difendendo tenacemente la stretta sulle frontiere. Sia in sede nazionale, sia presso l’Unione europea,...
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