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Radiorai, i nuovi nati della rete

Radiorai, i nuovi nati della rete

Media Presentati i canali che arricchiranno il bouquet digitale di viale Mazzini

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 24 luglio 2015

Presentati ieri i «nuovi nati» di viale Mazzini, ovvero nuovi canali che arricchiranno il bouquet radiofonico Rai su internet. I nuovi arrivati sono Radio6 Teca, Radio7 Live, Radio8 Opera, che vanno ad aggiungersi a Radio1, Radio2, Radio3, Radio4 Light, Radio5Classica, GrParlamento e Isoradio. «La radio approfitta dell’evoluzione tecnologica – ha spiegato il dg Rai Luigi Gubitosi – e si reinventa con un’abbondanza di offerta resa possibile dal digitale terrestre. Nuovi canali dedicati alla nostra tradizione.

Questo farà anche aumentare la sua penetrazione in termini di ascolto». La data di partenza di Radio6 Teca è stata fissata per il 7 settembre, così come Radio7 Live, e attingerà dalle teche Rai, anch’esse arricchite nel corso degli mesi di centinaia di ore di programmazione dal passato Rai. «Ma non sarà solo deja-vu, sarà anche attualità», ha voluto sottolineare il direttore di Radio Rai Nicola Sinisi. Come si caratterizzeranno le nuove offerte radioniche studiate per l’ascolto «in rete»? Si divideranno per fasce orarie e attraverseranno vari settori: teatro, storia, letteratura, economia, società, costume, sport, scienza, cinema e viaggi, ripercorrendo ricorrenze, anniversari e grandi eventi.

A settembre il nuovo canale trasmetterà una selezione dei programmi che hanno vinto il Prix Italia, a novembre – per i 40 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini – andranno in onda oltre 40 ore di contenuti speciali con le voci del poeta. E per i Capitani Coraggiosi, Morandi-Baglioni insieme per 10 concerti a Roma, ci saranno 100 ore con gli interventi radiofonici dei due artisti recuperati dal passato. Radio7 Live propone invece eventi live del passato e del presente, sia in Italia che nel mondo. Radio8 Opera, dal 6 agosto sarà, spiega Sinisi: «un piccolo cacciatorpediniere a diposizione degli enti lirici per diffondere la loro offerta attraverso il web».

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