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Radicale e folk: Tenco secondo Di Marco

Radicale e folk: Tenco secondo Di MarcoGinevra Di Marco – foto di Guido Mencari

Note sparse Torna la cantante fiorentina con un omaggio al grande cantautore genovese

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 11 novembre 2020

Si era lasciata Ginevra Di Marco cantare Mercedes Sosa e a dividersi tracce e palchi con Cristina Donà, e la si ritrova ad affrontare uno dei più prestigiosi e frequentati canzonieri italiani con i medesimi musicisti che la seguono e sostengono da anni. A cominciare dal sodalizio artistico e di vita con Francesco Magnelli. Questo lo si afferma anche il nuovo lavoro che omaggia Tenco, guardando la squadra che lo compone e che accompagna nei suoi multiformi progetti e partecipazioni dal vivo la cantante. Insieme a Magnelli, presenza inscindibile è quella del polistrumentista e direttore musicale Andreino Salvadori, regista anche del video Lontano lontano e deus ex machina dell’intero processo creativo e produttivo del lavoro: dal crowfunding fino alla distribuzione in cd e vinile. E nel solco amicale che contraddistingue la carriera di Ginevra, gli special guest Brunori s.a.s., Massimo Zamboni e Giorgio Canali nella versione di E se ci diranno. L’ascolto dei brani, ristretti ai titoli che contraddistinguono la carriera del cantautore, si rivela differente e per alcuni versi inedito, rispetto ad altre interpretazioni e più di intimo scavo, radicale nella scelta degli arrangiamenti come nel cantato.

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