Mai come nell’era del trionfo della tecnologica, l’uomo si è consegnato mani e piedi all’irrazionale. Un mondo in mano agli scienziati è popolato da una umanità che vagola in un buio pieno di monitor illuminati. Tutto succede come per miracolo, la tecnologia – cioè buona parte delle nostre vite – è da molti vissuta come un’esperienza religiosa. In questa contingenza si è aperto un crepaccio, l’ennesimo, tra l’esperienza e la sua comprensione, in cui l’essere umano sembra precipitare, alla ricerca di coordinate trascendenti il qui e ora in cui non si ritrova. La raccolta di Racconti spirituali che Einaudi manda...