Nella sua ultra trentennale storia parlamentare, la Lega non ha mai partecipato a un’elezione del presidente della Repubblica, con l’eccezione del mandato breve del secondo Napolitano nel 2013. Sia nel caso del presidente eletto al primo scrutinio con la maggioranza dei due terzi (Ciampi nel 1999) sia negli altri casi (Scalfaro nel ’92, Napolitano nel 2006 e Mattarella nel 2015), la Lega si è sempre chiamata fuori scegliendo di votare per candidati di bandiera (da Gianfranco Miglio a Vittorio Feltri). Questa volta, forte del secondo gruppo tra i prossimi grandi elettori – i suoi saranno oltre duecento – e di...