Quelle caute e progressive provocazioni
Il regista Kechiche e le attrici Lea Seydoux e Adel Exarchopoulos
Visioni

Quelle caute e progressive provocazioni

Palmares In un palmares che sembra aver fatto tutti felici ha vinto l'ossessione autoriale meglio se legata alla vita vera
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 28 maggio 2013
La Palma d’oro a La vie d’Adèle di Abdellatif Kechiche corona un’edizione del festival di Cannes dominata in tutte le sezioni da una massiccia presenza francese, che Spielberg e i «suoi» giurati – Nicole Kidman, Ang Lee, Cristian Mungiu, Christoph Waltz, Naomi Kawase, Vidka Balan, Lynne Ramsay,Daniel Auteuil – come sottolineato nel discorso del presidente, sembrano così voler mettere al sicuro da qualsiasi «minaccia». E non tanto quella «convenzione collettiva» proposta dal governo Hollande, un minimo sindacale del salario per le maestranze cinematografiche – proprio il film di Kechiche (4 milioni di budget) è stato oggetto di proteste da parte...
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