Quei suoni primordiali da toccare
Ricostruzione di calcofono, VIII sec. a C.
Cultura

Quei suoni primordiali da toccare

Mostre «Archaeomusica», l'esposizione interattiva che riporta in vita gli antichi strumenti del mondo si è aperta a Roma, presso l'Ex Cartiera del Parco dell'Appia Antica
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 14 ottobre 2017
La musica giunse in Europa 40mila anni fa, in sincrono con i primi passi di uomini moderni che già amavano suonare e cantare, figuriamoci ciò che sarebbero stati in grado di fare nel lontano futuro dei greci e dei romani. «Eppure, quando parliamo di arte classica, ci limitiamo a discutere di pittura, scultura, letteratura. Davamo per scontata l’impossibilità di ricostruire le composizioni greche, semplicemente perché ci restava soltanto un piccolo frammento di notazione musicale», dice Emiliano Li Castro, l’ideatore dell’European Music Archaeology Project: il gruppo di lavoro interdisciplinare capace di sanare una delle lacune più significative nella conoscenza delle nostre...
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