Geoffrey Supran, ricercatore associato presso il Dipartimento di Storia della Scienza dell’Università di Harvard e principale autore dello studio, ha dichiarato: «I social media sono la nuova frontiera dell’inganno e dei tentativi di ritardare gli interventi contro la crisi climatica. I nostri risultati mostrano che, mentre l’Europa stava vivendo l’estate più calda mai registrata, alcune delle aziende maggiormente responsabili del riscaldamento globale si sono ben guardate dal parlare di crisi climatica e hanno invece sfruttato i social media per posizionarsi strategicamente come marchi sostenibili, innovativi e attenti alle cause sociali». Tra le pubblicazioni di Geoffrey Supran compare anche la prima...