È passato quasi un anno da quando il Consiglio superiore della magistratura ha finalmente assegnato l’incarico di procuratore capo di Roma, la poltrona attorno alla quale giravano le attenzioni del gruppo di politici e magistrati traditi dal telefono intercettato di Palamara. In questo anno l’ex presidente dell’Anm, Luca Palamara, sotto inchiesta a Perugia per corruzione e in attesa della decisione sul rinvio a giudizio, è stato radiato dalla magistratura ed è adesso impegnato nella promozione del suo libro dove chiama in correità dell’intero sistema delle correnti togate. Ma ieri il Tar del Lazio ha riaperto proprio la partita per l’ufficio...