Il 24 giugno è stata una delle giornate più turbolente per la Knesset. Da tempo i deputati arabi, guidati da Ahmed Tibi e Mohammed Barakeh, non protestavano con tanta veemenza contro una legge in discussione dal Parlamento. Riunita in sessione plenaria, la Knesset ha approvato in prima lettura il piano noto come “Begin-Prawer”, ossia la “ricollocazione” – di fatto un trasferimento forzato – per circa 30 mila beduini del Neghev. Il provvedimento ora è in commissione per eventuali emandamenti, poi sarà sottoposto di nuovo al voto dell’assemblea. Prima e dopo l’approvazione si sono vissuti momenti di tensione. Tibi ha intenzionalmente...