Comunque vadano le cose, prima o poi dovremo dire grazie a Nicola Zingaretti, a questo dirigente politico tradizionale, grigio quanto basta, incapace di farsi fotografare in mutande e di gonfiare le gote, di baciare i rosari, di sbracciarsi dai balconi di piazza Venezia, vituperato, dileggiato per il suo sorriso bonario, trattato come un esempio di mediocritas non aurea, citato come il fratello del commissario Montalbano. Non è Togliatti, lo sappiamo. Non ci sono più i dirigenti di una volta. Quando eravamo tutti più intelligenti. Dovremo ringraziare lui e il Pd, sì il Pd, questo partito mal riuscito, dilaniato, dissanguato, dominato...