Il 10 febbraio 1947 fu il giorno dei trattati di pace di Parigi, ma il Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe – istituito per legge nel 2004 – è ancora un tentativo di concordare una verità difficile, che riaccende confronti e tensioni mai sopiti. In modo particolare a Trieste, dove le foibe fanno parte tanto del paesaggio carsico a ridosso della città, quanto della storia complessa, sofferta e indelebile dei confini orientali che determinò prima l’occupazione nazifascista dei territori dell’ex Jugoslavia, poi il futuro di istriani, fiumani e dalmati con l’esodo dalle proprie terre. E RIGUARDO QUESTA STORIA e...