«Coglieva, di tanto in tanto, il succo del discorso e completava il resto con il suo subconscio, come si coglie a metà la suoneria di un orologio e in mente aleggia soltanto il ritmo dei primi colpi non contati»: così scriveva Francis Scott Fitzgerald in Tender is the night, tradotto per la prima volta in Italia nel 1949 da Fernanda Pivano per i Coralli di Einaudi. Edizioni alla cui veste grafica si è richiamato nei quattro dischi precedenti questo musicista, a sottolineare la forte tensione letteraria del suo lavoro: Alessio Mariani, da Reggio Emilia, al secolo Murubutu , tornato in...