Per quanto i centocinquant’anni trascorsi dalla presa di Roma siano stati ricordati in vario modo sui media, l’attenzione è stata per lo più riposta sul fatto militare – un blitz, l’entrata dei bersaglieri nella città papale, contro la Francia protettrice del Papa ma in ginocchio, pochi giorni dopo l’inutile massacro di Sedan – e sulle implicazioni che ebbe nei rapporti tra Stato italiano e Chiesa cattolica. EPPURE, quella ricorrenza che tanto ha segnato la storia italiana – ogni città ha una via XX Settembre – rappresentò il culmine del processo di unificazione del Paese e l’inizio di una storia unitaria...