Quelli che tirano fuori dalle macerie dei palazzi di Gaza colpiti dalle bombe hanno il colore grigio del cemento. Ne sono ricoperti completamente dalla polvere. Cemento misto al sangue delle ferite sul volto e sul corpo. Gli adulti ancora vivi rimasti incastrati sotto i pilastri osservano i soccorritori con gli occhi sbarrati, in stato di shock. I bambini invece hanno gli occhi chiusi, sembrano dormire, per molti di loro è il sonno della morte. «Aiutatemi, sono qui, Dio mio proteggimi, che Dio vi benedica salvatemi» gridano alcuni ai soccorritori. Altri, con ferite mortali, alzano il dito indice e pregano prima...