Antonio Polito, nel suo editoriale La droga e i silenzi colpevoli comparso sul Corriere della Sera del 10 ottobre, su una cosa ha senz’altro ragione: tra i giornalisti, dalla scomparsa di Pasolini, «non c’è quasi più nessuno che si interroghi sul perché». Per porre rimedio a tale mancanza di riflessione sulle sostanze psicotrope e la loro diffusione e consumo, il vicedirettore del Corriere della Sera ritiene utile riproporre stralci dell’articolo dello scrittore friulano La droga: una vera tragedia italiana, di 44 anni fa. Nel 1975 c’era ancora la scala mobile, al XIV congresso del Pci vinceva il compromesso storico di...