Dopo il parossistico linguaggio di Caffettiera blu, Bluemotion con Settimo cielo avanza nella scoperta di Caryl Churchill, ottantenne drammaturga britannica, poco conosciuta in Italia, ma altrove apprezzata per le sue pièce fortemente legate alle tematiche femminili e alla liberazione sessuale in una visione critica della società capitalista. E per questo nuovo spettacolo il collettivo dell’Angelo Mai, con la guida registica di Giorgina Pi, si fregia del sostegno del Teatro di Roma, che ne ha ospitato il debutto a India (fino al 25 febbraio), creando una cassa di risonanza per la pubblicazione a cura di Paola Bono della seconda raccolta dei...