Cosa accade quando l’opera esce dai palchi del teatro e va in piazza, diventa gioco di carte, marionetta, puro passatempo popolare? E cosa succede invece quando un libretto troppo politico viene censurato e il suo potenziale politico cresce a dismisura proprio perché negato? La mostra Opera: il palcoscenico della società, a cura della storica dell’arte Gloria Bianchino e dello studioso verdiano Giuseppe Martini (visitabile fino al 13 gennaio) occupa tutto il Palazzo del Governatore di Parma e con i suoi più di cinquecento pezzi – tra dipinti, volumi antichi, stampe, fotografie, libretti, riviste, documenti d’archivio, costumi, oggetti di scena e...