Di fronte alla brutta musica di sottofondo che cresce nel mondo e nelle opinioni pubbliche, che giudica dittature e populismi come meglio adatti a rispondere alle sfide del momento, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, nel suo primo discorso sullo stato dell’Unione propone agli europei una «nuova vitalità» sulla base della riconferma dei valori comuni, per costruire programmi futuri, dall’immigrazione al digitale, dalla salute all’ecologia, dalla lotta contro tutti i tipi di odio e razzismi alle opportunità per il mondo del lavoro, fino a un invito a un maggior coraggio nella diplomazia internazionale, verso amici e rivali....