«Più ricorsi che referendum»
Una protesta contro il Jobs act
Lavoro

«Più ricorsi che referendum»

Jobs Act I giuristi della Fiom si preparano alla battaglia giudiziaria contro l'abolizione dell'articolo 18, demansionamento e controllo a distanza
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 marzo 2015
Ancora molto lontani da individuare testi di possibili quesiti referendari, i giuristi della Fiom stanno però scaldando i motori sui ricorsi da presentare contro il Jobs act. La pattuglia di avvocati che ha rifilato a Marchionne le più grande sconfitte della sua vita – il reintegro degli iscritti Fiom a Pomigliano e la sentenza della Corte costituzionale sull’interpretazione dell’articolo 19 dello statuto usato per escludere la Fiom da tutti gl stabilimenti dell’ex Fiat – è pronta a combattere nelle aule di tribunale italiane ed estere contro i decreti attuativi di Renzi e Poletti. Molti di loro fanno parte anche della...
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